CAMPIONATO INTERREGIONALE 2006 A MILANO

Per la prima volta la provincia di Belluno si è guadagnata il pass per il Campionato Interregionale di calcio balilla, organizzato dalla FICB.

Sabato 15 aprile a Milano si è disputata la selezione per il nord Italia, alla quale erano iscritte le selezioni provinciali di: Torino, Savona, Piacenza, Reggio Emilia, Parma, Biella, Cuneo, Pavia, Ravenna, Varese, Milano e la novità Belluno, unica rappresentante del nord-est.

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Ogni selezione doveva schierare contemporaneamente un equipaggio per il singolo, uno per il doppio e uno per il triplo (in totale 6 giocatori, tra i quali c'era l'obbligo di una donna), e giocare le 3 partite contro la compagine avversaria secondo una nuova formula che prevede 2 tempi da 4 minuti e mezzo effettivi (cioè con lo stop del tempo a gioco fermo, come nel basket); il primo tempo giocato con il regolamento "all'italiana" (che permette il controllo della pallina) ed il secondo con il regolamento "al volo".

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Le postazioni di gioco erano servite da apposita telecamera fissa che proiettava sul maxischermo davanti al pubblico le partite in diretta e il commentatore dela manifestazione impazziva tra i 3 tavoli per tenere aggiornata la situazione che evolveva ogni pochi secondi; questo era molto utile non solo per il pubblico ma anche per i dirigenti delle squadre che potevano meglio decidere i cambi eventuali o gli accorgimenti tattici da adottare a seconda dell'andamento della gara.

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Per Belluno l'obiettivo non era quello di fare classifica al primo appuntamento (cosa impensabile), ma di valutare se i club di casa nostra sono in grado di reggere il colpo con modalità di gioco completamente inusuali, e se i giocatori si prestano all'impostazione di programmi a lungo termine. La selezione bellunese che è stata preparata per l'evento ha coinvolto 5 giocatori del Guerrin's Pub di Farra d'Alpago in virtù del buon livello garantito dal settore femminile e dell'entusiasmo dimostrato nell'adattamento al tavolo ufficiale da gara e a stili di gioco differenti dal bellunese.

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Questa la formazione schierata, purtroppo orfana di Paolo Manfroi:

1 Edit Peterle

2 Marco Dal Paos

3 Moreno Bortoluzzi

4 Paolo Bortoluzzi

5 Flavio Segat Menegon

6 Eddy Manfroi (Capitano e dirigente)

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La gara: Le compagini sono state sorteggiate in 3 gironi, dove si qualificavano le prime 2 di ognuno. Purtroppo Belluno è capitata nel 3o girone assieme alle fortissime Torino e Biella (che hanno chiuso il torneo rispettivamente al primo e al terzo posto); si temevano gare senza storia e invece i nostri si sono battuti veramente bene contro ogni avversario, perdendo quasi tutte le partite con non più di 2 gol di scarto. Addirittura la coppia Segat Menegon-Paolo Bortoluzzi ha tenuto contro Biella il 10-10 fino ad un solo secondo dal termine, e anche contro Torino sono stati gli ultimi 30 secondi a ribaltare il risultato che vedeva i bellunesi vittoriosi in 2 delle 3 partite. Un buon contributo è stato dato anche dalla Peterle, che non ha sfigurato di fronte a nessuna delle sue colleghe più esperte e titolate.

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Il risultato finale parla di un nono posto molto incoraggiante per come è maturato e tutti i giocatori sono rimasti soddisfatti della prestazione, assolutamente un'esperienza da rifare sotto ogni punto di vista.

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Ora che il Guerrin's Pub ha dimostrato che i bellunesi non hanno paura a varcare i limiti della provincia, l'ASD Fratelli Manfroi si attrezzerà per impostare un'attività metodica nei 6 club (Pedavena, Rivamonte, Farra d'Alpago, Cencenighe, Agordo, Sospirolo) e anche in quelli che si vorranno aggregare in futuro, in modo da dare a tutti l'opportunità di prendersi delle soddisfazioni con il calcio balilla.